Salandra
SALANDRA
Altitudine m.598 s.l.m.
Località inserita in un contesto naturale estremamente vario. Si va dalla fitta vegetazione dei boschi ad ovest-nord ovest, al paesaggio brullo e argilloso del versante est-sud est, con notevoli dislivelli e declivi che, intersecandosi nelle gole dei calanchi, vanno a scemare nella valle della Salandrella.
In posizione piuttosto centrale rispetto al territorio della regione, Salandra consente di raggiungere in meno di un’ora di viaggio luoghi di grande interesse storico, artistico e naturale, come le Dolomiti lucane, con i centri montani di Castelmezzano e Pietrapertosa posti a circa 1.000 metri di altitudine, o le spiagge ioniche delle antiche città greche di Metaponto e Policoro, con costa bassa e sabbiosa, alta salinità delle acque ed ottimi livelli di balneabilità, o la stessa Matera, città fra le più antiche nel mondo, tutelata dell'UNESCO per la grande rilevanza storico-architettonica.
Il clima è essenzialmente secco, con bassi livelli di piovosità rispetto alla media, e caratterizzato da venti generalmente moderati grazie all’azione di sbarramento svolta dal massiccio del Monte Croccia, che riduce l’afflusso di correnti dal versante tirrenico, mentre nella stagione estiva lo scirocco proveniente dallo Ionio predomina nel quadro climatico, unendosi all’ imbrunire con le brezze provenienti da Nord, godibili nella zona alta dell’abitato.
La bassa densità di popolazione e il relativo scarso inquinamento luminoso della zona consentono dopo il tramonto una nitida osservazione dei fenomeni celesti.
La distanza da massicci montuosi consente di spaziare su panorami con orizzonti bassi, essendo posto l’abitato sulla sommità di tre colline disposte a scalare ed in asse tra di loro, originando così un crinale che, partendo dal Monte Cuccaro, a nord ovest, prosegue in direzione sud comprendendo il paese e, successivamente, il Monte Cuccarello, spegnendosi poi dopo il Monte Sant’Angelo, e lasciando il posto all’intersecarsi di colline brulle che porta verso la foce della Salandrella, oltre Craco.
Il bosco offre la possibilità di rilassanti passeggiate, con percorsi pianeggianti che ben si prestano al trekking sia a piedi che a cavallo, e con tracciati agonistici di mountain bike ben definibili ricalcando gli innumerevoli sentieri che lo attraversano.
L’abitato di Montagnola (frazione di Salandra), posto a Nord-Est rispetto al paese, è immerso nei boschi che cingono il Monte Piano, il cui nome dà l’idea della dolcezza dei pendii, rendendo il tutto ideale per i percorsi di fondo e per l’ossigenazione, con quote altimetriche intorno ai 600 metri.
Salandra è raggiungibile dall’omonima uscita posta sulla Strada Statale 407 Basentana, che immette su un percorso tortuoso e ascendente che porta rapidamente fino a quota 580, in località Casone.
Se si preferisce invece un percorso più agevole, si può scegliere di uscire a Ferrandina, salendo fino al centro abitato, e seguendo poi le indicazioni per Salandra.
In treno, la stazione maggiormente servita della zona è quella di Grassano – Garaguso – Tricarico, posizionata sulla S.S. 407. Si potrà poi raggiungere Salandra tramite autobus.
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